Monumentum, documentum. L’epigrafia come documentazione medievale
a cura di Leonardo Magionami e María Encarnación Martín López
Fondazione CISAM – Centro italiano di studi sull’Alto Medioevo, Spoleto 2023.
“Da alcuni anni un gruppo di studiosi di università italiane, come quella di Siena, la Ca’ Foscari di Venezia, il Suor Orsola Benincasa di Napoli e, da università come la Complutense di Madrid e quella di León, si è costituito in maniera quasi spontanea per riflettere su temi legati alla cultura grafica dall’epoca tardo antica a quella medievale con un particolare interesse riguardante ‘testi e contesti’ librari, documentari ed epigrafici. Il volume raccoglie contributi scaturiti dal confronto e dalla riflessione sul rapporto particolare che intercorre tra le fonti epigrafiche e il loro contesto monumentale, come elemento di testimonianza non solo storico-letteraria ma soprattutto documentaria. Tale riflessione si ispira – così come il titolo del volume – al celebre contributo Monumentum Documentum che Jacques Le Goff scrisse nel 1978 in cui l’autore rifletteva sui ‘monumenti’ intesi come supporti, contenitori e veicoli della tradizione della memoria, scelti dalle società come strumento di una narrazione e di un memento storico. La miscellanea è composta da undici saggi, frutto di considerazioni su temi epigrafici, che partendo da casi di studio specifici di epoca medievale, allargano la riflessione verso orizzonti più estesi non soltanto dal punto di vista cronologico quanto piuttosto concettuale riguardante il senso storico del monumento come documento e del documento come monumento. La tradizione testuale, attraverso supporti quali epigrafi, monumenti commemorativi o celebrativi, monete e ‘charte lapidarie’, diventa infatti l’espressione di una particolare scelta rappresentativa di trasmissione della memoria di una collettività o meglio di una società”.
Leonardo Magionami, Introduzione
C. Tristano, Monumentum / documentum. Qualche riflessione sul tema
M. E. Martín López, La inscripción como sucedáneo nel documento
F. De Rubeis, L’epigrafe monumento-documento
Daniele Ferraiuolo, Reflexiones sobre los ‘polos epigráficos’ y la topografía de las inscripciones en los monasterios de la Alta Edad Media (siglos VIII-XII)
Roberto Farinelli, Contributo allo studio delle epigrafi ‘documentarie’ e delle ‘charte lapidarie’ dei secoli XI e XII. Alcuni esempi dell’Italia centro-settentrionale
J. de Santiago Fernández- C. Cueto Martínez, La fundación de aniversarios y obras pías en inscripciones, libros y documentos
L. Magionami, Il deposito di San Satiro: memento epigrafico delle vestigia della chiesa aretina
J. M. de Francisco Olmos, Reflexiones sobre la moneda medioeval europea
N. Rodríguez Suárez, La permeabilidad entre los profesionales de la escritura en la Edad Media. Evidencias de un rogatario único para documentos, códices e inscripciones
R. J. Fernández Martínez, El lenguaje heráldico desde el documento hasta el monumento. Análisis del programa heráldico de la capilla de los Vélez
P. A. Mestre Navas, Del monumento al códice o viceversa. Hércules y César en la memoria fundacional de Sevilla y en la epigrafía edilicia renacentista
Indice dei nomi e dei luoghi
Indice delle fonti